Avvocato.it

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13555 del 22 dicembre 1998

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13555 del 22 dicembre 1998

Testo massima n. 1

Ai fini della sussistenza del reato ex art. 660 c.p. [ molestia o disturbo alle persone ], gli intenti perseguiti dall’agente sono del tutto irrilevanti una volta che si sia accertato che comunque, a prescindere dalle motivazioni che sono alla base del comportamento, esso è connotato dalla caratteristica della petulanza, ossia da quel modo di agire pressante, ripetitivo, insistente, indiscreto e impertinente che finisce, per il modo stesso in cui si manifesta, per interferire sgradevolmente nella sfera della quiete e della libertà delle persone. [ Nella specie: telefonate ingiustificate ad ogni ora del giorno e della notte ].

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze