Avvocato.it

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9668 del 29 luglio 1999

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9668 del 29 luglio 1999

Testo massima n. 1

In tema di maltrattamento di animali, l’incrudelimento presuppone concettualmente l’assenza di giustificato motivo da parte dell’agente: la crudeltà è di per sé caratterizzata dall’assenza di un motivo adeguato e dalla spinta di un motivo abietto o futile. Rientrano, quindi, nella fattispecie le condotte che si rivelino espressione di crudeltà intesa come espressione di particolare compiacimento o di insensibilità.

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze