Avvocato.it

Cassazione civile Sez. I sentenza n. 5024 del 20 maggio 1998

Cassazione civile Sez. I sentenza n. 5024 del 20 maggio 1998

Testo massima n. 1

Il principio in base al quale i motivi di nullità della sentenza e del procedimento si convertono in motivi di impugnazione – ad eccezione del vizio di omessa sottoscrizione da parte del giudice, che dà luogo ad inesistenza – comporta che la nullità derivante dall’assegnazione da parte dell’attore di un termine di comparizione inferiore a quello minimo di legge [ art. 164 c.p.c. ], ove non rilevata dal giudice d’ufficio, deve essere fatta valere dal convenuto contumace nei limiti e nei termini dei mezzi d’impugnazione, con la conseguenza, in difetto, della formazione del giudicato.

[adrotate group=”17″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze