Cass. pen. n. 8128 del 25 luglio 1991
Testo massima n. 1
In tema di premeditazione, per la ricorrenza dell'elemento cronologico è necessario che tra l'insorgenza e l'attuazione del proposito criminale sia intercorso un apprezzabile lasso di tempo, la cui durata in termini minimi non è determinabile con esattezza, in quanto si richiede che il reo, nell'intervallo tra determinazione ed esecuzione del delitto, abbia avuto modo di riflettere.