Avvocato.it

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5637 del 12 febbraio 2002

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5637 del 12 febbraio 2002

Testo massima n. 1

Nel procedimento di esecuzione, quando riconosca il vincolo della continuazione tra reati considerati in più sentenze o decreti di condanna, il giudice è soggetto nella determinazione della pena al limite indicato nell’art. 671, comma secondo, c.p.p. [ consistente nella somma di tutte le pene inflitte con i provvedimenti considerati ], ma non a quello fissato all’art. 81, comma secondo, c.p. [ il triplo della pena relativa alla violazione più grave ], trovandosi le due norme in concorso apparente [ con prevalenza della prima sulla seconda in applicazione del principio di specialità enunciato all’art. 15 c.p. ], e dovendosi evitare che, già raggiunto il limite del triplo per una determinata fattispecie concreta, si determini impunità per ulteriori reati dei quali, in successive occasioni, debba essere riconosciuta la pertinenza al medesimo disegno criminoso.

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze