Cass. pen. n. 3034 del 14 novembre 2023
Testo massima n. 1
MISURE CAUTELARI - REALI - IMPUGNAZIONI - IN GENERE - Sequestro preventivo funzionale alla confisca diretta del prezzo o del profitto del reato - Terzo avente interesse alla restituzione - Contestazione dei presupposti del sequestro - Possibilità - Sussistenza - Ragioni - Fattispecie.
In tema di sequestro preventivo funzionale alla confisca diretta del prezzo o del profitto del reato, al terzo ritenuto persona ad esso non estranea che assume di avere diritto alla restituzione è consentito contestare, sia in sede di merito che di legittimità, anche la sussistenza del "fumus commissi delicti" e del "periculum in mora", posto che, se potesse far valere solo la propria disponibilità del bene e l'insussistenza di un contributo personale al reato, il suo diritto di difesa sarebbe limitato a profili "ex se" non ostativi all'adozione del vincolo e subirebbe, inoltre, un'ingiustificata disparità di trattamento rispetto all'indagato, legittimato a far valere l'inesistenza dei presupposti della cautela reale. (Fattispecie in tema di sequestro preventivo a fini di confisca ex art. 12-bis d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74).
Massime precedenti
Normativa correlata
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 325 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 568
Decreto Legisl. del 2000 num. 74 art. 10 ter CORTE COST.
Decreto Legisl. del 2000 num. 74 art. 12 bis com. 1 CORTE COST.