Cass. civ. n. 32804 del 27 novembre 2023
Testo massima n. 1
ESECUZIONE FORZATA - MOBILIARE - PRESSO TERZI - IN GENERE Struttura del pignoramento - Fattispecie a formazione progressiva - Notifica al debitore - Inesistenza - Conseguenze - Vizio del pignoramento - Opposizione agli atti esecutivi - Sanatoria - Esclusione.
Il pignoramento presso terzi si configura come fattispecie a formazione progressiva che inizia con la notificazione dell'atto al debitore e si perfeziona con la dichiarazione del terzo (o con l'accertamento endoesecutivo ex art. 549 c.p.c.), sicché la mancata o inesistente notifica del pignoramento genera un vizio che, incidendo sulla struttura dell'intero procedimento e sul diritto di difesa del debitore, non è sanabile con la proposizione dell'opposizione agli atti esecutivi ovvero, più in generale, in ragione della conoscenza della procedura esecutiva acquisita in altro modo dal debitore.
Massime precedenti
Normativa correlata
Cod. Proc. Civ. art. 492
Cod. Proc. Civ. art. 543
Cod. Proc. Civ. art. 617 com. 2 CORTE COST.
Cod. Proc. Civ. art. 549 CORTE COST.