Cass. pen. n. 11373 del 13 novembre 1991
Testo massima n. 1
Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 356 c.p., (frode nelle pubbliche forniture), non è necessario un comportamento ingannatorio mediante l'uso di raggiri, essendo sufficiente la semplice mala fede nell'esecuzione del contratto, ovvero nell'adempimento degli obblighi contrattualmente assunti. (Nella specie è stato ritenuto configurabile il reato nella consegna di aliud pro alio nella esecuzione di un contratto di somministrazione).