Cass. pen. n. 1642 del 24 febbraio 1986
Testo massima n. 1
Nei reati contro l'amministrazione della giustizia, la disposizione dell'art. 384 c.p. prevede delle ipotesi di non punibilità (al fine di salvare sé medesimo o un prossimo congiunto da un grave ed inevitabile nocumento alla libertà e all'onore) di carattere speciale rispetto alla previsione generale dello stato di necessità ed applicabili anche se l'agente abbia causato volontariamente la situazione di pericolo. (Applicazione del principio in tema di frode processuale).