Avvocato.it

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14037 del 3 aprile 2015

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14037 del 3 aprile 2015

Testo massima n. 1

Il delitto di evasione dagli arresti domiciliari ha natura istantanea e si consuma nel momento in cui il soggetto attivo si allontana dal luogo di esecuzione della misura, con la conseguenza che, per l’eventuale applicabilità di cause di giustificazione, anche putative, deve aversi riguardo alla situazione esistente a tale momento, e non anche a quella relativa al periodo di eventuale protrazione della condotta elusiva della misura cautelare. [ In applicazione del principio, la Corte ha annullato la sentenza d’appello che, ritenendo la condotta illecita come protratta nel tempo, e scindendo la stessa nelle fasi della fuga e della successiva permanenza fuori del domicilio, avveva applicato la scriminante putativa dello stato di necessità solo in relazione alla prima delle due fasi, ma non anche alla seconda ].

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze