Cass. pen. n. 1008 del 22 gennaio 1980
Testo massima n. 1
Attesa la diversità degli interessi tutelati con le disposizioni degli artt. 336 e 385 c.p., il reato di violenza o minaccia al pubblico ufficiale concorre con quello d'evasione e non viene assorbito, in funzione di aggravante, nella complessa figura del reato circostanziato di cui all'art. 385 comma secondo c.p. (Nella specie gli imputati avevano aggredito una guardia carceraria per farsi consegnare le chiavi del cancello del carcere dal quale riuscivano ad evadere).