14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29860 del 8 settembre 2006
Testo massima n. 1
La falsa attestazione sullo svolgimento di attività lavorativa in Italia da parte di cittadino extracomunitario, assunta a presupposto di fatto per il rilascio del permesso di soggiorno da parte del pubblico ufficiale che forma l’atto, integra la fattispecie di cui agli artt. 48 e 479 c.p. e non quella di cui all’art. 495 c.p. in quanto la dichiarazione stessa non ha alcun rilievo autonomo ma è destinata a confluire nell’atto pubblico e rappresenta uno degli elementi che concorrono all’attestazione del pubblico ufficiale, alla quale si perviene mediante false notizie e informazioni ricevute dal privato.
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