Avvocato.it

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26216 del 9 luglio 2010

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26216 del 9 luglio 2010

Testo massima n. 1

Soggetto attivo del reato di induzione alla prostituzione di minore di cui all’art. 600 bis, comma primo, c.p. può essere anche la persona che abbia rapporti a pagamento con quest’ultimo, essendo tuttavia necessario che la stessa ponga in essere una attività di convincimento volta a superare le inibizioni morali e a vincere le resistenze del soggetto passivo, altrimenti potendosi configurare, nel caso di minore di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni, la diversa ipotesi dell’art. 600 bis, commi secondo, terzo e quarto, c.p..

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze