Cass. civ. n. 4228 del 10 febbraio 2023

Testo massima n. 1


COMUNITA' EUROPEA - DIRETTIVE - IN GENERE Tardiva trasposizione dell'art. 12, paragrafo 2, Direttiva 2004/80/CE - Domanda di risarcimento del danno - Entrata in vigore della legge di attuazione - Cessazione della materia del contendere - Esclusione - Fondamento.


In tema di illecito eurounitario dello Stato, l'entrata in vigore della legge di attuazione dell'art. 12, par. 2, della Direttiva 2004/80/CE (contemplante una prestazione indennitaria in favore delle vittime di reati intenzionali violenti commessi in Italia che prescinde dalla ricorrenza degli elementi costitutivi dell'illecito civile) non determina la cessazione della materia del contendere in ordine alla domanda di risarcimento del danno derivante dalla tardiva trasposizione della suddetta direttiva comunitaria, trovando quest'ultima il proprio fondamento nella diversa fattispecie della responsabilità contrattuale dello Stato per inadempimento di un'obbligazione "ex lege".

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 26757 del 2020

Normativa correlata

Direttive del Consiglio CEE 29/04/2004 num. 80 art. 12 com. 2
DM Interno 31/08/2017
DM Interno 22/11/2019
Legge 07/07/2016 num. 122 art. 11
Legge 07/07/2016 num. 122 art. 12
Legge 20/11/2017 num. 167 art. 6
Legge 30/12/2018 num. 145 art. 1 com. 593 CORTE COST. PENDENTE
Legge 30/12/2018 num. 145 art. 1 com. 594 CORTE COST. PENDENTE
Cod. Civ. art. 1218
Cod. Civ. art. 2043 CORTE COST.
Cod. Civ. art. 2056
Cod. Civ. art. 2059 CORTE COST.

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