Avvocato.it

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22645 del 30 maggio 2014

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22645 del 30 maggio 2014

Testo massima n. 1

In ipotesi di revoca espressa della elezione di domicilio presso il difensore di fiducia contestualmente revocato, deve ritenersi valida la notifica effettuata presso l’effettiva residenza dell’imputato risultante dagli atti e non presso il difensore ai sensi dell’art. 161, comma quarto, c.p.p.. [ In motivazione, la Corte ha affermato che non devono essere privilegiate le modalità di notificazione dell’atto che assicurano soltanto una presunzione di conoscenza quando sia possibile ricorrere, senza difficoltà, ad un sistema che garantisca una conoscenza effettiva ].

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze