14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 610 del 12 gennaio 2012
Testo massima n. 1
È abnorme l’ordinanza con cui il Tribunale – previa declaratoria di nullità di atti concernenti taluni imputati – disponga, per motivi di opportunità connessi alla ritenuta inscindibilità delle posizioni di tutti gli imputati, la restituzione degli atti al P.M. anche per le posizioni soggettive non attinte dalle predette nullità, determinando così un’indebita regressione nel procedimento, non solo nei confronti di questi ultimi – in quanto contrastante con il principio di irretrattabilità dell’azione penale nonché con il principio logico che non consente di ripetere atti già validamente e utilmente compiuti – ma anche nei confronti delle posizioni concernenti le predette nullità trattandosi, nella specie, di attività procedimentali [ quali il rinnovo di notifiche ecc. ], spettanti al giudice del dibattimento.
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]