14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43311 del 23 ottobre 2013
Posted at 15:22h
in Massimario
Testo massima n. 1
In tema di valutazione della prova, nell’applicazione del disposto di cui all’art. 192, comma terzo, c.p.p., una causale del delitto specifica ed univoca non costituisce un semplice indizio, ma può fungere da riscontro a dichiarazioni dotate dei requisiti di credibilità ed attendibilità.
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]