Avvocato.it

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44644 del 24 ottobre 2016

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44644 del 24 ottobre 2016

Testo massima n. 1

In sede di applicazione o conferma della misura cautelare in carcere per il reato di partecipazione ad associazione di stampo mafioso, il giudice non ha l’obbligo di dimostrare in positivo la ricorrenza della pericolosità dell’indagato, essendo sufficiente – in virtù della presunzione relativa della sussistenza delle esigenze cautelari contenuta nell’art. 275, comma terzo, cod. proc. pen. – che egli dia atto dei gravi indizi in merito all’ipotesi di reato sopra menzionata e dell’inidoneità degli elementi, eventualmente evidenziati dall’indagato o dalla sua difesa, a superare detta presunzione.

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze