Avvocato.it

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9209 del 24 febbraio 2017

Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9209 del 24 febbraio 2017

Testo massima n. 1

La facoltà dei prossimi congiunti di nominare, ai sensi dell’art. 96, comma terzo, cod. proc. pen., un difensore nell’interesse dell’indagato riguarda esclusivamente le persone “in vinculis” e non i latitanti, avendo detta norma natura eccezionale, in quanto rigorosamente legata alla difficoltà di provvedere personalmente alla designazione di un difensore da parte della persona sottoposta alla condizione di limitazione della libertà personale, ed essendo, come tale, insuscettibile di interpretazione analogica. [ In applicazione di tale principio, la Corte ha ritenuto corretta la dichiarazione di inammissibilità da parte del tribunale della richiesta di riesame di un provvedimento applicativo della custodia in carcere presentata dal difensore nominato dai prossimi congiunti del latitante ].

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze