Cass. pen. n. 3652 del 12 maggio 1986

Testo massima n. 1


Per la configurabilità del reato di favoreggiamento reale è necessario che l'aiuto da parte dell'agente all'autore venga prestato nell'interesse esclusivo di quest'ultimo. Se esso venga, invece, prestato o anche soltanto offerto per una finalità di profitto, propri dell'agente medesimo, pur se comune a quella dell'autore o di terzi, e prima o durante la commissione del reato principale, ricorre una ipotesi di concorso in tale reato.

Ogni caso ha la sua soluzione su misura.

Siamo il tuo partner nel momento del bisogno.

CHAT ON LINE