14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 36115 del 21 luglio 2017
Posted at 19:42h
in Massimario
Testo massima n. 1
Risponde di concorso nel reato di estorsione e non di favoreggiamento personale colui che sia stato incaricato soltanto della riscossione delle somme dalla vittima, in quanto tale condotta non costituisce un “post factum” rispetto alla commissione del reato ma influisce sull’evento costitutivo dello stesso, contribuendo a conseguimento della coartazione perpetrata nei confronti della vittima e a portare così a temine la condotta delittuosa.
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