14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10941 del 6 marzo 2017
Testo massima n. 1
In tema di misure cautelari personali, sussiste l’interesse ad impugnare quando l’indagato tende ad ottenere una diversa qualificazione giuridica del fatto dalla quale consegua per lui una concreta utilità. [ Fattispecie nella quale la Corte ha ritenuto sussistente l’interesse del ricorrente all’inquadramento del fatto ascrittogli nella più lieve fattispecie di cui dell’art.73, comma quinto, d.P.R. 9 ottobre 1990, n.309, il cui limite edittale di pena avrebbe impedito l’adozione della custodia cautelare in carcere ].
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]