14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14777 del 24 marzo 2017
Testo massima n. 1
Nell’ipotesi di reato permanente [ nella specie quello di associazione di stampo mafioso ] l’archiviazione non seguita dalla autorizzazione alla riapertura delle indagini non preclude lo svolgimento di nuove investigazioni in merito al medesimo illecito con riferimento ai comportamenti successivi a quelli oggetto del provvedimento di archiviazione, con eventuale applicazione di una misura cautelare per tali fatti ulteriori; ne consegue che l’eventuale riapertura delle indagini in ordine alle condotte precedenti, intervenuta successivamente alla disposta misura, non costituisce elemento nuovo idoneo a scardinare il giudicato cautelare formatosi rispetto all’oggetto della misura già emessa.
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