Cass. civ. n. 219 del 12 marzo 1996
Testo massima n. 1
La norma dell'art. 369, secondo comma, n. 2, c.p.c., che prevede, a pena d'improcedibilità del ricorso, l'onere (per il ricorrente) del deposito di copia autentica — integrale e non già del solo dispositivo — della decisione impugnata, è applicabile anche nel caso di ricorso avverso sentenza resa in controversia soggetta al rito del lavoro, e, in via analogica, pure in ipotesi di ricorso per regolamento di competenza.