Cass. civ. n. 7635 del 30 marzo 2010
Testo massima n. 1
La domanda diretta a far dichiarare che l'opera letteraria, come concepita e realizzata dall'autore, viola il diritto alla reputazione ed a far eliminare la fonte della violazione, è inquadrabile nello schema dell'art. 2043 c.c., in quanto proposta a tutela di un diritto della personalità che si assume violato dal fatto illecito concorrente dell'autore e dell'editore, e di cui si chiede la reintegrazione, per quanto possibile, con un provvedimento assimilabile al risarcimento in forma specifica; tale domanda non dà luogo a litisconsorzio necessario fra l'autore e l'editore, potendo la sentenza essere utilmente data anche nei confronti di uno solo di essi.