Cass. pen. n. 1908 del 27 febbraio 1997
Testo massima n. 1
La situazione di necessità prevista dall'art. 384 c.p. — che in tema di reati contro l'amministrazione della giustizia sancisce la non possibilità di chi ha commesso il fatto costretto dalla necessità di salvare sè o un prossimo congiunto da un grave ed inevitabile nocumento nella libertà o nell'onore — non è costituita dalla probabilità di un evento temuto, come nella scriminante dello stato di necessità, ma dalla certezza del verificarsi dell'evento di danno e quindi, trattandosi pur sempre di prognosi, dalla previsione del suddetto verificarsi assistita dal più alto grado di probabilità.