Cass. pen. n. 19519 del 4 maggio 2018
Testo massima n. 1
In tema di abuso d'ufficio, la violazione di legge cui fa riferimento l'art. 323 cod. pen. riguarda non solo la condotta del pubblico ufficiale in contrasto con le norme che regolano l'esercizio del potere, ma anche quelle che siano dirette alla realizzazione di un interesse collidente con quello per quale il potere è conferito, ponendo in essere un vero e proprio sviamento della funzione. (Fattispecie in cui il sindaco di un Comune aveva disposto la revoca dell'incarico dirigenziale ricoperto da un dipendente candidatosi in una lista contrapposta, apparentemente giustificato tale scelta con esigenze di contenimento della spesa senza che, tuttavia, fosse stata previamente deliberata una diversa organizzazione degli uffici).
Testo massima n. 2
Lontano dalle ipotesi di decadimento contenute nelle leggi, nei contratti o nei regolamenti di uffici e servizi, il Sindaco che annulla l'incarico organizzativo in anticipo esercita il reato di abuso d'ufficio.