Cass. pen. n. 50435 del 12 maggio 2015
Testo massima n. 1
Le precedenti dichiarazioni difformi rese dall'imputato nella fase predibattimentale, lette per le contestazioni nel corso del suo esame e conseguentemente acquisite al fascicolo per il dibattimento, possono essere utilizzate come prova contro lo stesso se sono state assunte con le modalità indicate all'art. 503, commi quinto e sesto, cod. proc. pen. (Dichiara inammissibile, App. Napoli, 23/05/2014).