Cass. civ. n. 4221 del 17 febbraio 2021
Testo massima n. 1
Nelle azioni volte ad ottenere la dichiarazione giudiziale di paternità, il rifiuto di sottoporsi all'esame del DNA deve essere valutato come argomento di prova dal giudice contra il convenuto. L'azione promossa ai sensi dell'art. 273 c.c. nell'interesse del figlio non impedisce alla madre di agire anche jure proprio.