14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 14284 del 18 dicembre 1999
Testo massima n. 1
In tema di contratto di appalto, la domanda risarcitoria del committente volta a far valere nei confronti dell’appaltatore la garanzia per le difformità e i vizi dell’opera, è soggetta alla prescrizione biennale di cui all’art. 1667 terzo comma c.c., non applicandosi alla stessa il principio quae
temporalia ad agendum, perpetua ad excipiendum, che opera invece con riguardo alla mera eccezione di garanzia volta a paralizzare la domanda di pagamento dell’appaltatore ai sensi dell’ultimo comma del citato art. 1667 c.c.
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