Cass. civ. n. 9428 del 09 aprile 2024

Testo massima n. 1


ELEZIONI - ELETTORATO - ATTIVO - DIRITTO DI VOTO - IN GENERE Diritto di voto - Inclusione nelle liste elettorali per distinzione di genere - Incostituzionalità - Esclusione - Difetto di rilevanza - Fattispecie.


Le norme relative alla disciplina dell'elettorato attivo, alla tenuta e alla revisione delle liste elettorali, distinte per appartenenza di genere, non incidono sull'esercizio del diritto di voto ma solo sulle attività propedeutiche alla sua attuazione concreta, dovendosi perciò escludere la rilevanza della questione di legittimità costituzionale delle norme stesse rispetto alla invocata lesione del diritto di voto, dovendosi, al riguardo, accertare l'esistenza di un nesso di strumentalità tra la definizione del giudizio principale e la risoluzione della questione afferente al bene della vita per il quale si agisce. (Nella specie, la S.C. ha rigettato il ricorso proposto da ricorrenti che, in qualità di persone non binarie, lamentavano che il mancato riconoscimento della propria identità ed il disagio a dover attendere la chiamata alle urne nella fila corrispondente al genere assegnato dalla nascita incidessero sull'esercizio del diritto di voto).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 12060 del 2013

Normativa correlata

DPR 20/03/1967 num. 223 art. 5
DPR 20/03/1967 num. 223 art. 8
DPR 20/03/1967 num. 223 art. 16
DPR 20/03/1967 num. 223 art. 37
Legge 07/10/1947 num. 1058 art. 4
Legge 07/10/1947 num. 1058 art. 6
Legge 07/10/1947 num. 1058 art. 13
Legge 07/10/1947 num. 1058 art. 29
Conv. Eur. Dir. Uomo art. 8 CORTE COST.
Costituzione art. 48

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