14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16130 del 2 maggio 2002
Posted at 15:51h
in Massimario
Testo massima n. 1
La localizzazione tramite sistema satellitare [ così detto GPS ] degli spostamenti di un soggetto nei confronti del quale sono in corso indagini, benché comporti un controllo non poco invasivo a carico del soggetto medesimo, non è in alcun modo assimilabile alla attività di intercettazione, prevista dagli artt. 266 c.p.p. e non necessita quindi di alcuna autorizzazione preventiva da parte del giudice per le indagini preliminari.
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]