Avvocato.it

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2546 del 16 settembre 1997

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2546 del 16 settembre 1997

Testo massima n. 1

L’interrogatorio delegato dal Gip ex art. 294, comma 5, c.p.p. deve essere condotto secondo le regole formali e sostanziali fissate dagli artt. 63 e 64 c.p.p., e cioè con la chiara contestazione dell’addebito, la specificazione degli elementi su cui l’accusa si fonda e l’indicazione delle relative fonti. Quando tali condizioni siano rispettate tale atto può essere adeguatamente portato a termine anche in caso di omessa trasmissione degli atti e di assenza del fascicolo processuale, la cui omessa trasmissione non determina automaticamente alcuna nullità.

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze