14 Mag Cassazione penale Sez. Unite sentenza n. 31524 del 20 luglio 2004
Testo massima n. 1
La questione, posta nella fase di cognizione, circa la scadenza dei termini di durata massima della custodia in carcere [ nella specie, dapprima in sede di appello cautelare e successivamente in cassazione ] perde rilevanza quando diviene irrevocabile la sentenza di condanna a pena detentiva superiore al presofferto perché la definitività dell’accertamento del merito, aprendo la fase esecutiva del processo, esclude la possibilità della rimessione in libertà. Ne consegue che, qualora sia pendente impugnazione cautelare, dovendo persistere l’interesse alla sua definizione fino al momento della decisione, l’impugnazione stessa è inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse.
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