Avvocato.it

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 753 del 1 aprile 1994

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 753 del 1 aprile 1994

Testo massima n. 1

La convalida dell’arresto o del fermo e l’ordinanza con cui, in sede di convalida, il Gip disponga una misura cautelare costituiscono due provvedimenti indipendenti e autonomi, soggetti, ciascuno, a distinti mezzi di impugnazione con diversi presupposti e finalità. In particolare contro il provvedimento di convalida dell’arresto, per il quale l’art. 391, quarto comma, c.p.p., prevede il ricorso per cassazione, possono farsi valere soltanto ragioni miranti a far accertare l’illegittimità dell’arresto, in quanto eventualmente operato fuori dei casi previsti dalla legge, con riferimento al titolo del reato, all’esistenza o meno della flagranza, all’osservanza dei termini, mentre le questioni relative all’esistenza degli indizi di colpevolezza ed alle esigenze cautelari devono essere dedotte mediante gli appositi rimedi di cui agli artt. 309, 310 e 311 c.p.p. contro l’ordinanza applicativa della misura cautelare.

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze