14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 21744 del 9 giugno 2005
Posted at 20:25h
in Massimario
Testo massima n. 1
La detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura è produttiva di gravi sofferenze, prevista come reato dal nuovo testo dell’art. 727 c.p., diversamente dall’ipotesi di incrudelimento, può essere integrata anche con una condotta colposa del soggetto agente [ Fattispecie nella quale la Corte ha ravvisato il reato de quo nell’ipotesi di trasporto di tre cani nel bagagliaio non comunicante con l’abitacolo di un’autovettura ].
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]