14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5285 del 6 maggio 1998
Posted at 15:32h
in Massimario
Testo massima n. 1
La ratio dell’art. 195 c.p.p. consiste non nell’impedire, sempre e comunque, qualsiasi esposizione di fatti non verificatisi sotto gli occhi del dichiarante, ma semplicemente nel consentire un controllo di conoscenza. Ne consegue che non può considerarsi una forma di testimonianza indiretta la rappresentazione di fatti ai quali il teste abbia assistito solo per una parte, ma che tuttavia consenta di ricostruire per intero, sia pure in via di logica consequenzialità, i medesimi fatti nella loro totalità.
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]