Cass. pen. n. 4512 del 28 maggio 1986
Testo massima n. 1
Agli effetti dell'art. 116 c.p., solo un rapporto di mera occasionalità tra il reato concordato e il reato diverso commesso da taluno dei compartecipi vale ad escludere il necessario nesso di causalità psichica nei riguardi del concorrente che non volle il reato diverso.