Cass. pen. n. 5343 del 28 maggio 1996
Testo massima n. 1
La nullità dell'interrogatorio non inficia la sostanza delle dichiarazioni rese e quindi non esclude il delitto di calunnia quando le dichiarazioni stesse, per il loro tenore e l'organo che le abbia ricevute, siano idonee a costituire la falsa incolpazione.