Cass. pen. n. 7307 del 23 luglio 1985
Testo massima n. 1
Il reato di cui all'art. 378 c.p. è reato formale e, per la sua configurabilità, è sufficiente e necessario il dolo generico e cioè la volontarietà del fatto in sé e la consapevolezza di portare aiuto in relazione ad un reato anteriormente avvenuto, con l'effetto che è irrilevante l'eventuale condizionamento subito dall'agente nel compiere l'azione favoreggiatrice.