14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42851 del 18 dicembre 2002
Testo massima n. 1
Non è applicabile ai «testimoni di giustizia» la nuova disciplina prevista dall’art. 16 quater del D.L. 15 gennaio 1991, n. 8 [ convertito nella legge 15 marzo 1981, n. 82 ], come modificata dall’art. 14 della legge 13 febbraio 2001, n. 45, prevista per i collaboratori di giustizia, che stabilisce a pena di inutilizzabilità, precisi limiti temporali [ 180 giorni ] per la raccolta delle dichiarazioni eteroaccusatorie. [ Fattispecie in cui la Corte ha evidenziato la netta distinzione esistente tra le figure del «collaboratore di giustizia» e quella del «testimone di giustizia», in base alla complessiva normativa di riferimento prevista per i secondi, in modo esplicito, nel capo II bis del D.L. 15 gennaio 1991, n. 8, nonché dalla specifica previsione di cui all’art. 16 bis, comma 1, l.c. ].
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