Cass. pen. n. 7518 del 2 luglio 1994
Testo massima n. 1
In caso di detenzione illecita di sostanza stupefacente, reato a condotta permanente, non è configurabile il delitto di favoreggiamento in quanto qualunque agevolazione del colpevole, in costanza di tale condotta si risolve inevitabilmente in un concorso, quantomeno morale con il colpevole stesso.