Cass. civ. n. 5177 del 27 luglio 1983
Testo massima n. 1
Le conclusioni formulate dalla parte in via subordinata non costituiscono domanda in senso proprio, con la conseguenza che il loro accoglimento non esaurisce l'interesse ad agire, il quale è definito dalle conclusioni spiegate in via principale e di queste, pertanto, può essere ulteriormente sollecitato l'accoglimento attraverso la impugnazione della sentenza sebbene la stessa sia stata favorevole circa l'articolazione subordinata della pretesa fatta valere in giudizio.