Cass. civ. n. 7021 del 28 luglio 1997
Testo massima n. 1
La sentenza pronunciata nei confronti di una società in nome collettivo — la quale, ancorché priva di personalità giuridica, costituisce, in ragione della propria autonomia patrimoniale, un centro di imputazione di rapporti distinto da quello riferibile a ciascun socio e fonte di una propria capacità processuale — non fa stato nei confronti dei soci che non siano stati parte del relativo giudizio e che, pertanto, non sono legittimati ad impugnare la sentenza stessa.