Cass. civ. n. 14598 del 30 luglio 2004
Testo massima n. 1
Nel caso di successione a titolo particolare nel diritto controverso in corso di causa, il successore, qualora proponga impugnazione avverso la sentenza pronunciata nei confronti del suo autore, deve chiamare in causa quest'ultimo, che – non essendo stato in precedenza estromesso – conserva la veste di litisconsorte necessario; pertanto, nel caso di mancata vocatio in ius del predetto, non sanata ai sensi dell'art. 331 c.p.c., il difetto di integrità del contraddittorio, rilevabile eventualmente d'ufficio anche in sede di legittimità, determina la necessità della rimessione della causa nella fase di merito in cui il vizio si è verificato.