Cass. pen. n. 13479 del 12 ottobre 1989
Testo massima n. 1
Ai fini della configurabilità della circostanza aggravante prevista dall'art. 625, n. 2 c.p., per mezzo fraudolento deve intendersi qualsiasi attività che sorprenda o soverchi con l'insidia la contraria volontà del detentore della cosa, come la messa in moto di una autovettura, al momento della sottrazione, senza utilizzare i normali congegni di avviamento.