Cass. pen. n. 1260 del 28 maggio 1996
Testo massima n. 1
Il bene giuridico protetto dal reato di falsa testimonianza è il normale svolgimento dell'attività giudiziaria, che potrebbe essere fuorviata da deposizioni false o reticenti. Soggetto passivo del reato o persona offesa dal reato è dunque la collettività, che ha interesse all'ordinato e corretto svolgimento dell'attività giurisdizionale, come inequivocabilmente disvelato dalla collocazione della norma violata nel titolo III — Delitti contro l'amministrazione della giustizia — del Libro II del codice penale, e non già la persona, cui dalla violazione della norma siano derivati danni rilevanti e risarcibili sul piano civile, ma che non è coperta dalla tutela offerta dalla norma predetta in sede penale.