Cass. pen. n. 26747 del 19 giugno 2003
Testo massima n. 1
In tema di corruzione, costituiscono «profitto» dei reati di cui agli artt. 319 e 321 c.p. i finanziamenti erogati alle società dell'imputato in base a criteri di priorità contrari alla legge ed a una delibera del Cipe, accordati a conclusione di un'istruttoria carente iniziata prima del previsto ed accompagnati da fittizie procedure di collaudo dei lavori di riforestazione.