Cass. pen. n. 14978 del 21 aprile 2005
Testo massima n. 1
In tema di furto, ai fini dell'applicazione della circostanza aggravante di cui all'art. 625, n. 7, c.p. il concetto di «necessità» va inteso in senso relativo e comprende ogni apprezzabile esigenza di condotta imposta da particolari situazioni, in contrapposizione agli opposti concetti di comodità e di trascuratezza nella vigilanza; d'altra parte la consuetudine va intesa quale pratica di fatto generale e costante ancorché non imposta da esigenza dalla quale non possa prescindersi (Fattispecie in cui la Corte di cassazione ha ritenuto la sussistenza dell'aggravante di cui all'art. 625, n. 7 c.p. nel furto di beni destinati alla Caritas Diocesana, e collocati in cassonetti predisposti dall'ente medesimo e situati sulla pubblica via incustoditi, in attesa del trasporto presso il destinatario, secondo una prassi ormai usuale).