Cass. pen. n. 20743 del 1 giugno 2010
Testo massima n. 1
Il delitto di furto aggravato dalla violenza sulle cose, nella specie consistita nell'effrazione di una vetrata posta a protezione del locale di un esercizio commerciale, assorbe il delitto di danneggiamento delle cose medesime, perché la violenza si trova in rapporto funzionale con l'esecuzione della condotta di furto.